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COVID-19, le ordinanze della Regione Molise relative alla Fase 2

Da domani inizia la cosidetta Fase 2 ma per i cittadini molisani bisogna tener conto anche delle ordinanze del Presidente della Regione Molise, pubblicate il 2 maggio, che specificano alcune attività che non sono autorizzate, in campo sanitario, ed altre, caccia e pesca sportiva, che invece sono permesse. Per quanto riguarda la caccia e la pesca bisogna essere titolari degli idonei tesserini, oltre ad indossare mascherina e guanti.

In merito alla raccolta dei Tartufi e alla gestione delle tartufaie, per chi non è in possesso di partita iva con adeguato codice Ateco, abbiamo interessato la Regione e attendiamo a breve un chiarimento.  Naturlamente la raccolta dei tartufi richiede il tesserino.

 

 

ORDINANZE REGIONALI

VISITE MEDICHE

Con l’ordinanza, del 2 maggio 2020, n. 27 del Presidente della Regione Molise sono sospese dal 4 maggio 2020 e fino al 17 maggio 2020 nell’intero territorio regionale le attività di assistenza sanitaria erogata dalle strutture pubbliche e private ad eccezione di:

  1. ricoveri in regime di urgenza;
  2. ricoveri elettivi oncologici;
  3. ricoveri elettivi non oncologici con classe di priorità A (come definita dal PNLG 209-2021 di cui all’intesa Stato regioni 21.02.2019);
  4. ricoveri per riabilitazione ospedaliera ed extraospedaliera acuta e post-acuta; e) le seguenti attività ambulatoriali:
    • richieste di esami o visite in classi di priorità U (Urgenti) e B (Brevi);
    • prestazioni onco-ematologiche;
    • prestazioni indispensabili così individuate dallo specialista di riferimento, comprese quelle in ADI (Assistenza Domiciliare Integrata);
    • dialitiche;
    • controlli chirurgici e ortopedici post-operatori;
    • terapia del dolore;
    • attività di pre-ospedalizzazione per interventi di Classe A;
    • prestazioni dei servizi area salute mentale nell’età adulta e dell’età evolutiva, e quelle dei SERD;
    • prelievi ambulatoriali con carattere d’urgenza e le prestazioni TAO;
    • le vaccinazioni secondo calendario nazionale vigente;
    • le attività connesse con la donazione di sangue

Scarica l’ordinanza n. 27 del Presidente della Regione Molise (Clicca Qui)

 

CACCIA E PESCA

Con l’ordinanza, del 2 maggio 2020, n. 25 del Presidente della Regione Molise  dal 2 maggio 2020 e fino al 17 maggio 2020 nell’intero territorio regionale è consentito:

 

  1. Lo spostamento all’interno del territorio regionale per lo svolgimento delle attività di pesca e di caccia (ivi compresa l’attività di addestramento dei cani) e il loro espletamento sono consentiti, oltre che nel pieno rispetto delle norme contenute nel DPCM del 26 aprile 2020 e di tutte le disposizioni legislative e provvedimentali che ne regolano la disciplina, alle seguenti condizioni: a)     che siano effettuati non più di una volta al giorno, nella fascia oraria compresa tra le 6,00 e le 20,00;
  2. b)    che siano effettuati da massimo due componenti per nucleo familiare;
  3. c)     che sia rispettato nei confronti delle altre persone il distanziamento di almeno due metri; d)    che si utilizzino i dispositivi di protezione individuale (mascherina e guanti).
  4. In sede di controllo da parte degli organi di polizia è fatto obbligo ai soggetti di cui al comma 1 di esibire il titolo (tesserino e/o licenza) legittimante l’esercizio delle predette attività e l’attrezzattura all’uopo necessaria.

Scarica l’ordinanza n. 25 del Presidente della Regione Molise (Clicca Qui)

FASE 2 – DECRETO DEL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI

A seguito del DPCM del 26 Aprile 2020 dal 4 maggio inizia la cosidetta Fase 2 che vedrà come principale cambiamento la possibilità di far visita ai propri congiunti che vivono nella stessa regione.
Il Governo ha chiarito su chi si intende per congiunti, i familiari, consanguineri e acquisiti, ma alla fine anche fidanzati compagni, conviventi. La lista pubblicata sul sito del governo comprende i coniugi, i partner conviventi, i partner delle unioni civili, le persone che sono legate da uno stabile legame affettivo, nonché i parenti fino al sesto grado (come, per esempio, i figli dei cugini tra loro) e gli affini fino al quarto grado (come, per esempio, i cugini del coniuge).  Teoricamente, per motivi di privacy, le forze dell’ordine non potranno approfondire da chi andiamo, quindi sarà fondamentale che ognuno rispetti le regole e presti la massima attenzione.
Al momento è stato predisposto anche il nuovo modello di autodichiarazione che potete trovarlo Cliccando Qui e, insieme a tutti i chiarimenti e le interpretazioni, sul sito della Polizia di Stato (Clicca Qui)
Il modulo comunque deve essere fornito dalle forze dell’ordine quando ci fermano.

Ulteriori chiarimenti ed interpretazioni sulla cosidetta Fase 2 invece sono consultabili sul sito Governo (Clicca Qui) . Scarica le FAQ aggiornate al 2 maggio (Clicca Qui).

 

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